Ristrutturazioni Roma Sud

Cerchi un’impresa specializzata in ristrutturazioni a Roma Sud?

Il Gruppo Menichini offre tutto il supporto necessario per rinnovare la vostra casa, con un'esperienza di 60 anni e uno staff di professionisti qualificati.

Se sei in procinto di ristrutturare casa continua a leggere questa guida, poiché troverai le informazioni di base di cui devi tenere conto prima di intraprendere questo importante percorso.

Ristrutturare una casa può rivelarsi un progetto più o meno complesso, a seconda del livello di intervento necessario. In ogni caso, la pianificazione, il budget e l'assunzione di professionisti in base alle esigenze è fondamentale. 



Inoltre, è possibile che si verifichino eventi imprevisti e che siano necessari aggiustamenti di idee, aspettative, budget e requisiti. Ma l'importante è che il risultato sia il più simile possibile a quello previsto. 

Il progetto di ristrutturazione

Rinnovare una casa non richiede sempre un progetto, anche se si consiglia di consultare un progettista ed affidargli la supervisione tecnica. 

Le ristrutturazioni, in base ai lavori da eseguire, sono regolate da diverse norme nazionali e soprattutto dal Regolamento Edilizio Comunale. Queste norme hanno il compito di stabilire quale tipo di lavori in casa richiedono un progetto.

A seconda del tipo di intervento e progetto richiesto, potrebbe essere necessario avere il supporto di uno o più profili professionali, le cui competenze sono diverse e ben definite. Bisognerebbe quindi fare una distinzione tra: architetti e ingegneri, ognuno dei quali può essere competente in un ambito specifico. Ad esempio, se dobbiamo consolidare la struttura di uno stabile, è probabile che la figura più competente sia un ingegnere strutturista.

Il progetto edilizio è l'insieme degli atti, realizzati dal progettista, attraverso i quali si definiscono le modifiche che si intendono realizzare nell'immobile ed i requisiti tecnici delle opere previste.

Tale documento deve giustificare tecnicamente le soluzioni proposte e rispettare le norme tecniche applicabili. 

Come si sviluppa un progetto?

Il progetto può essere composto da tre fasi: 

• Progetto di fattibilità tecnica ed economica. Uno studio preliminare che serve a valutare la fattibilità dell'opera e i costi per realizzarla. 
• Progetto definitivo. In cui è stabilito tutto il lavoro da eseguire, e in alcuni casi serve per ottenere le rispettive licenze, e richiedere un mutuo.
• Progetto esecutivo. Che completa il progetto definitivo con tutti i dettagli tecnici, economici e strutturali, fungendo da guida per ristrutturare la casa.

E’ proprio necessario un progetto di ristrutturazione della casa?

Un progetto è obbligatorio nei seguenti casi:

1. Interventi che alterano, in tutto o in parte, la configurazione architettonica, producendo una variazione essenziale in termini di:

• Composizione esterna: i lavori in facciata, soprattutto quando si tratta di interventi su viabilità pubblica, richiedono una concessione edilizia importante.
• Struttura: come intervenire su travi, pilastri o solai.
• Volumetria: quando si desidera modificare la distribuzione interna dell'immobile o nel caso in cui si vuole aumentare la superficie, ad esempio, con una chiusura del terrazzo.
• Finiture: il cambio di pavimenti, piastrellature, tinteggiature, ecc., sono considerati piccoli interventi, e nella maggior parte dei casi è richiesta solo una comunicazione.

2. Ristrutturazioni abitative che mirano a modificare l'uso caratteristico dell'edificio.

3. Totale opere di intervento in edifici vincolati o che presentano un qualche tipo di tutela di carattere ambientale o storico-artistico.

Tipi di ristrutturazione

Quando si ristruttura una casa, una delle variabili che incide direttamente sull'iter da seguire è il tipo di lavoro da svolgere. Le licenze o documenti richiesti, i materiali e i profili professionali che devono essere coinvolti nel lavoro, variano notevolmente a seconda dei casi.

Ristrutturazione completa della casa

Comprende la modifica della distribuzione degli spazi, rifacimento impianti, pavimenti e rivestimenti, apertura di porte e finestre, ecc..

Per questo motivo, e per non perdersi nel processo, è fondamentale tenere conto di una serie di linee guida:

1. Definire i punti essenziali. Qualsiasi lavoro deve iniziare definendo i bisogni che si intende coprire realizzandolo. Questi, insieme alle preferenze personali, saranno la spina dorsale di tutte le decisioni da prendere, fungendo anche da riferimento per stabilire le priorità.
   Requisiti oggettivi: che garantiranno il benessere di base delle persone che abiteranno nell’immobile in questione. Dunque, numero dei locali, tipologia delle divisioni, dimensione degli spazi, accessibilità agli stessi, condizioni ambientali (luminosità, temperatura, insonorizzazione, ecc.).
   Requisiti soggettivi: inglobano tutte quelle preferenze personali in termini di stile, le comodità da inserire o gli aspetti più accessori e sacrificabili.
2. Stabilire un budget. Fingere l'impossibile può costare il doppio e avere risultati terribili. Per questo motivo, è bene limitare un budget che ci permetta di essere realistici e distribuire correttamente le risorse. Oggi ci sono buone soluzioni in tutte le fasce di prezzo, adatte a tutti i gusti, quindi avendo un risultato chiaro e il fondo economico a disposizione, si tratterà di trovare i professionisti che sappiano concretizzare il progetto.
3. Documentazione richiesta. Per le ristrutturazioni complete sarà probabilmente necessario richiedere permessi, licenze e autorizzazioni (ad esempio, se l’immobile fa parte di un condominio).

Quanto costa una ristrutturazione completa?

Il prezzo medio di una ristrutturazione completa si aggira sui € 30.000. In linea generale, si va da un minimo di € 10.000, sino a oltre € 50.000. 

Alcuni parametri da considerare nel calcolo del prezzo sono:



• Costo al m^2.. La maggior parte dei prezzi nel settore delle costruzioni sono definiti in base ai metri quadrati della casa. Ci sono anche casi in cui il budget può essere espresso in metri lineari o metri cubi.
• Demolizioni. Nelle ristrutturazioni globali, i lavori di demolizione sono comuni, che si tratti di tramezzi interni, pilastri decorativi e/o aperture esterne e interne.
• Muratura. Questi lavori rappresentano gran parte del budget totale, poiché spaziano dalla realizzazione di separazioni e controsoffitti, alla pavimentazione e all'isolamento. Comprendono inoltre, l'applicazione di intonaci, piastrelle e altri tipi di finiture alle superfici dopo completati i lavori idraulici o elettrici.
• Carpenteria. I professionisti della falegnameria lavorano con materiali diversi, come metalli, PVC o legno, in base a ciò il valore del budget finale potrà cambiare notevolmente. 
• Impianto idraulico. In caso di ristrutturazione è consigliabile rivedere lo stato delle tubazioni e valutare sia la possibilità di sostituirle sia di cambiarne la collocazione se si vuole modificare la disposizione di bagno o cucina. 
• Impianto elettrico. I lavori complessi comportano modifiche al layout della casa, quindi è fondamentale riadattare l'impianto elettrico. Ciò significa, rivedere la disposizione e il numero di prese e interruttori, e migliorare l'efficienza elettrica. Da non sottovalutare la messa a norma dell’impianto, soprattutto in caso di vecchi immobili.
• Tinteggiatura. Il prezzo della pittura infine, dipenderà dal tipo di superficie su cui si dovrà intervenire, cioè se si tratta di pareti o soffitti; interno o esterno; liscio o con texture, ecc. 

Ristrutturazione del bagno

La ristrutturazione del bagno può essere uno dei cambiamenti più significativi della casa. Questa stanza deve essere non solo funzionale, ma anche sicura e accessibile per tutte le persone che vivono in casa. Alcuni aspetti da tenere in considerazione quando si rinnova il bagno sono:



• Non economizzare. Se stai pensando di fare qualche taglio al budget o valutare come distribuire i fondi che hai, non scegliere di applicare la logica del low cost in bagno. Non accontentarti di un lifting e approfitta dei lavori per assicurarti che l’impianto idrico sia in perfette condizioni e che i materiali applicati siano resistenti e adatti a questo spazio. 
• Ottieni più spazio. Puoi sostituire la vasca da bagno con una doccia, integrare il lavabo in un mobile o utilizzare una porta scorrevole invece di una pieghevole per il box doccia. Tutto ciò può fare la differenza.
• Non rinunciare allo stile. Spesso si da più spazio alla funzionalità e si trascura l'aspetto estetico del bagno. Tuttavia, sono sempre di più le persone che vogliono personalizzare e rivalutare anche questa stanza della casa. Dall'accostamento di materiali e colori, all'applicazione di piccoli dettagli nelle finiture e nella rubinetteria, possono dar vita ad uno spazio tanto funzionale quanto piacevole e accogliente.

Quanto costa la ristrutturazione di un bagno?

A seconda del tipo di intervento, dei materiali scelti o lo stato attuale dello spazio in questione, il budget per la sua ristrutturazione può variare tra € 1.500 e € 8.000.

Ristrutturazione della cucina

La cucina rappresenta uno degli spazi più importanti della casa, data la sua funzionalità. Indipendentemente dalle dimensioni, ci trascorriamo molto tempo cucinando, mangiando o convivendo, quindi quando si tratta di rinnovarla, è necessario considerare diversi aspetti:

• La funzionalità. Una cucina è, prima di tutto, uno spazio pratico e funzionale per la preparazione e il consumo dei cibi. Non tutti apprezzano questa attività allo stesso modo o possono davvero dedicare del tempo a cucinare, quindi quando pianifichi la ristrutturazione della tua cucina, pensa a ciò che ti occorrerà davvero. Se, ad esempio, si tratta di un appartamento per una persona, potrebbe non essere necessario avere un frigorifero molto capiente o un forno di grande capacità. 
• Lo spazio. Vedi questa stanza semplicemente come il luogo in cui cucinare o vuoi che sia anche lo spazio in cui mangi, vivi o lavori? Se la ristrutturazione prevede la possibilità di modificare le dimensioni di questo spazio, puoi considerare di unirlo al soggiorno per creare ampiezza, oppure di separarlo con un'isola cucina o un mobile per renderlo doppiamente funzionale.
• La personalità. A volte la cucina può diventare un luogo dove si passa molto tempo a cucinare, pulire o organizzare. Per renderlo un luogo più piacevole, scegli lo stile di design e decorazione che ti piace di più, definisci il tipo di arredamento che ti sarà più utile e crea spazi confortevoli sia per preparare il cibo che per trascorrere un momento di relax, magari per bere un caffè. 

Quanto costa la ristrutturazione di una cucina?



Il budget medio per la ristrutturazione di una cucina è di circa 8.000 € e di solito va da 3.500 € a 15.000 €.

Conclusioni

Se stai cercando un’impresa specializzata in ristrutturazioni Roma Sud non devi fare altro che contattare i nostri uffici. Il Gruppo Menichini è formato da uno staff di professionisti del settore, in grado di supportarvi in qualunque fase della ristrutturazione della vostra casa.